Il crollo del Ponte Morandi sta mettendo in ginocchio la circolazione in città già in queste ore. E le ripercussioni su tutta la regione non tarderanno.
«Il nostro primo pensiero va alle vittime e ai familiari – Aldo Alberto, presidente di Cia Liguria -. In questa immane tragedia il mondo agricolo si mette a disposizione di tutti coloro che stanno coordinando l'emergenza e dovranno affrontare le difficili fasi di assestamento di una situazione che rischia di diventare insostenibile. Non è questo il momento delle polemiche ma certamente occorrerà ben presto analizzare come un evento di di questa gravità possa accadere nel nostro Paese con tecnologie di ogni tipo a disposizione».