A due mesi dal convegno sugli Agriturismi in Liguria ecco le prime risposte

Sono passati quasi due mesi dal convegno dedicato agli Agriturismi in Liguria, organizzato da Cia e Turismo Verde. In quell’occasione si sono evidenziati i principali problemi che il settore si trova ad affrontare, fornendo anche significative proposte di lavoro: semplificazione delle procedure, adeguamento della normativa per rispondere meglio alle richieste di una clientela in continua evoluzione, una regolamentazione più consona al tipo di attività in materia di aperture ed una imposizione locale che riconosca le specificità dell’ attività.

“Abbiamo preparato il convegno con un lavoro molto approfondito, comparando le leggi vigenti nelle regioni più significative e simili alla nostra – dichiara Federica Crotti presidente Turismo Verde Liguria – e analizzando le situazioni di maggior difficoltà segnalate dalla aziende. Oggi, dopo quasi due mesi, raccogliamo i primi frutti: il Tavolo Verde regionale ha dato mandato ad un gruppo di lavoro di analizzare il quadro normativo e proporre gli adeguamenti che facilitino lo sviluppo dell’attività. Alcuni Comuni hanno recepito la nostra richiesta in merito alla riduzione dell’imposta sui rifiuti per gli agriturismi, rivedendo la tariffazione spesso impropriamente equiparata all’attività alberghiera o di ristorazione.”