Dal 1° gennaio 2015 quando un’azienda agricola vende prodotti agricoli o fa una prestazione di servizio ad un ente pubblico, dovrà emettere regolare fattura con IVA ma, questa, non verrà incassata perché sarà direttamente versata dall’ente.
"Questo nuovo meccanismo contabile prende il nome di Split Payment (letteralmente pagamento diviso) e, - dichiara Gianfranco Croese responsabile fiscale della CIA Ligure - per le aziende agricole in regime forfettario risulta penalizzante in quanto, rispetto a prima, in quando l’Iva a credito, con il precedente regime incassata, ora si trasformerà in un credito, da utilizzare in compensazione con IVA a debito o altri tributi, o richiesto eventualmente a rimborso. L’azienda passa dalla condizione di poter sfruttare un’immediata liquidata (iva incassata) alla possibilità di compensare un debito con l’erario, in tempi diversi e comunque successivi".