Nei territori colpiti dalle avversità atmosferiche di eccezionale intensità negli anni 2014 e 2015 le imprese agricole danneggiate, e che non hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate a copertura dei rischi, possono accedere agli interventi per favorire la ripresa dell’attività economica e produttiva. Tutte le Regioni interessate, come ad esempio Toscana, Puglia e Liguria, in deroga ai termini stabiliti dal decreto legislativo 102/2004, possono deliberare la proposta di declaratoria di eccezionalità degli eventi atmosferici, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore del decreto. L’accesso al Fondo viene esteso anche alle avversità atmosferiche caratterizzate da vento forte e ai danni alle scorte di materie prime causati da eventi eccezionali nell’ultimo triennio.
“Con questo provvedimento trova risposta la nostra richiesta di veder riconosciuto anche il danno alle colture in mancanza di prodotti assicurativi in grado di fornire copertura. – dichiara Aldo Alberto, presidente CIA Liguria – Ora la Regione deve riproporre le delimitazioni delle zone colpite in modo che si possano presentare le domande. Ci auguriamo che possano ritenersi “buoni” i documenti che le aziende hanno già prodotto, integrando le domande con i soli dati mancanti”.