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Peste suina: le aziende di Cia Liguria nel servizio della Rai TgR Liguria denunciano troppi danni e pochi abbattimenti


Troppi danni e pochi abbattimenti di cinghiali (solo un terzo dei capi). Questa la denuncia di Cia Liguria a un anno dal primo caso di Peste Suina in Liguria nella regione. 
Nella stagione 2022/2023 i piani PRIU regionali prevedono   che vengano abbattuti 50.000 cinghiali in Piemonte e 38.000 in Liguria.
“Ma rimaniamo sempre nel campo delle ipotesi irrealizzabili – chiarisce Stefano Roggerone, presidente Cia Liguria -. E’ un obiettivo impossibile da raggiungere visto che ad oggi nella zona rossa è stato abbattuto un numero di capi irrisorio rispetto agli obiettivi  e NON sono state messe a punto neppure le battute di caccia. Le aziende vivono una situazione surreale: gli agricoltori continuano a subire danni dai cinghiali, gli allevatori hanno dovuto abbattere i suini (6499 maiali macellati in Piemonte, 286 in Liguria macellati: tutti sani) e ad oggi NON hanno visto un quattrino per il danno subito anche rispetto all’impossibilità di reintroduzione degli animali in allevamento, ancora bloccato visto il protrarsi dello stato di emergenza”. 
Guarda il servizio del Tg3 Liguria qui https://bit.ly/3XtcpNX 



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