Danni alluvionali, Alberto: "Vogliamo risposte sulla disponibilità e sui tempi di erogazione"

Trasparenza e l'invito a convocare un tavolo regionale alla presenza dei consiglieri liguri e delle organizzazioni di categoria. Sono queste le richieste dei consiglieri del gruppo PD in Regione e del deputato ligure del PD Franco Vazio per dare spiegazioni in merito a quanto accaduto sui fondi alluvionali stanziati dal Governo. (Guarda anche le interviste nella prima colonna di sinistra del sito cialiguria.org)
"Le imprese agricole liguri colpite dalle alluvioni tra il 2013 e il 2015 al momento non possono accedere ai fondi stanziati dal Governo perché la Regione non ha trasmesso la richiesta danni al Dipartimento di Protezione Civile secondo le procedure previste. - si legge nel comunicato stampa degli esponenti del gruppo PD in Regione - A questo punto chiediamo formalmente alla Giunta regionale un atto di trasparenza e un confronto con tutti i soggetti interessati. Proveremo in tutti i modi a far sì che questi fondi possano essere reperiti nella prossima Legge di Stabilità. Ma dalla Regione serve chiarezza su ciò che è accaduto”. 

Nel pomeriggio tramite un comunicato stampa, è arrivata la risposta dell'assessore regionale all'Agricoltura Stefano Mai: "Posso dire con assoluta certezza che l’assessorato all’Agricoltura della Regione Liguria non ha commesso alcun errore nella trasmissione dei dati tecnici per l’accesso al risarcimento dei danni alluvionali delle imprese agricole del territorio savonese, albenganese in particolare, e della provincia di Genova. Terminata l’emergenza legata al sisma in Centro Italia il dipartimento nazionale farà una ricognizione in tutte le regioni, quindi anche in Liguria, per contabilizzare la stima dei danni e inserire il fabbisogno nella prossima Legge di Stabilità".
Repentino il commento del presidente Cia Liguria Aldo Alberto: "Prendiamo atto delle dichiarazioni dell'assessore Mai. Quello che interessa a CIA, al di là di ogni polemica, è che sia fatta chiarezza con risposte certe sulla disponibilità delle risorse e sui tempi di erogazione. In questo senso crediamo che sia necessario poter contare su atti che tolgano ogni dubbio in proposito, ed è quello che ci aspettiamo avvenga sulla base degli impegni assunti dall’assessore durante Tavolo Verde dello scorso 21 settembre".